Promo

Grunenthal Italia Nebid 1 Flaconcino Intra Muscolo 1.000 Mg 4 Ml

€ 180,00

037051024

Dettagli Grunenthal Italia Nebid 1 Flaconcino Intra Muscolo 1.000 Mg 4 Ml

DENOMINAZIONE
NEBID 1000 MG/4ML, SOLUZIONE INIETTABILE

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Androgeni, derivati del 3-ossoandrostene.

PRINCIPI ATTIVI
Ogni ml di soluzione iniettabile contiene 250 mg di testosterone undecanoato, corrispondenti a 157,9 mg di testosterone. Ogni fiala/flaconcino da 4 ml di soluzione iniettabile contiene 1000 mg di testosterone undecanoato corrispondente a 631,5 mg di testosterone. Eccipiente con effetti noti: 2000 mg di benzile benzoato per fiala/flaconcino Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

ECCIPIENTI
Benzile benzoato, olio di ricino raffinato.

INDICAZIONI
Terapia sostitutiva con testosterone per l'ipogonadismo maschile, quando il deficit di testosterone e' stato confermato dal quadro clinico edalle analisi biochimiche (vedere paragrafo 4.4).

CONTROINDICAZIONI/EFFETTI SECONDARI
L'uso di Nebid e' controindicato negli uomini con: carcinoma androgeno-dipendente della prostata o della ghiandola mammaria maschile, tumorial fegato presenti o pregressi, ipersensibilita' al principio attivoo ad uno qualsiasi degli eccipienti (elencati nel paragrafo 6.1). L'uso di Nebid e' controindicato nelle donne.

POSOLOGIA
Posologia: una fiala/flaconcino di Nebid (corrispondente a 1000 mg ditestosterone undecanoato) viene iniettata ogni 10-14 settimane. Le iniezioni praticate con tale frequenza sono in grado di mantenere livellisufficienti di testosterone, senza causare accumulo. Inizio del trattamento: si raccomanda di misurare i livelli sierici di testosterone prima dell'inizio e nella fase iniziale del trattamento. A seconda dei livelli sierici di testosterone e dei sintomi clinici, il primo intervallo tra le iniezioni puo' essere ridotto fino a un minimo di 6 settimane rispetto all'intervallo consigliato di 10-14 settimane per il mantenimento. Con questa dose di carico, e' possibile raggiungere piu' rapidamente sufficienti livelli di equilibrio (steady-state) di testosterone. Mantenimento e personalizzazione del trattamento: l'intervallo trale iniezioni deve essere compreso nel range consigliato di 10-14 settimane. Durante la terapia di mantenimento e' necessario un attento monitoraggio dei livelli sierici di testosterone. Si consiglia di misurare i livelli sierici di testosterone regolarmente. Le misurazioni devono essere effettuate al termine dell'intervallo tra un'iniezione e l'altra, unitamente alla valutazione dei sintomi clinici. I livelli sierici non devono superare il terzo inferiore dell'intervallo di normalita'. Livelli sierici al di sotto della norma indicano la necessita' di ridurre tale intervallo. In caso invece di livelli sierici elevati, si puo' considerare la possibilita' di prolungare l'intervallo tra le iniezioni. Popolazioni speciali. Popolazione pediatrica: Nebid non e' indicato per i bambini e gli adolescenti e non e' stato clinicamente valutato in pazienti maschi al di sotto dei 18 anni di eta' (vedere paragrafo 4.4). Pazienti anziani: non ci sono dati che indichino la necessita' di un aggiustamento del dosaggio nei pazienti anziani (vedere paragrafo 4.4). Pazienti con compromissione della funzionalita' epatica: nonsono stati condotti studi formali in pazienti con compromissione della funzionalita' epatica. L'uso di Nebid e' controindicato negli uominicon tumori al fegato presenti o pregressi (vedere paragrafo 4.3). Pazienti con compromissione della funzionalita' renale: non sono stati condotti studi formali in pazienti con compromissione della funzionalita' renale. Modo di somministrazione: per uso intramuscolare. Le iniezioni devono essere somministrate molto lentamente (in piu' di due minuti). Nebid deve essere iniettato rigorosamente per via intramuscolare. Prestare attenzione a iniettare Nebid profondamente in sede glutea osservando le normali precauzioni per la somministrazione intramuscolare.Prestare particolare attenzione al fine di evitare l'iniezione intravasale (vedere paragrafo 4.4 "Somministrazione"). Il contenuto di una fiala/flaconcino deve essere iniettato per via intramuscolare subito dopo l'apertura della stessa (Per la fiala: vedere paragrafo 6.6 per le istruzioni su come aprire la fiala in modo sicuro).

CONSERVAZIONE
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.

AVVERTENZE
Non e' raccomandato l'utilizzo di Nebid nei bambini e negli adolescenti. Nebid deve essere somministrato solo in caso di accertato ipogonadismo (ipergonadotropo e ipogonadotropo) e dopo aver escluso, prima dell'inizio del trattamento, altre eziologie responsabili dei sintomi. Lacarenza di testosterone deve essere chiaramente dimostrata dal quadroclinico (regressione dei caratteri sessuali secondari, modifiche dellastruttura corporea, astenia, calo della libido, disfunzione erettile,ecc.) e confermata da due distinte misurazioni dei livelli di testosterone nel sangue. Popolazione anziana: vi sono esperienze limitate sulla sicurezza ed efficacia dell'uso di Nebid in pazienti di eta' superiore a 65 anni. Attualmente non vi e' accordo sui valori di riferimentodi testosterone specifici per l'eta'. Tuttavia, si deve considerare che i livelli sierici di testosterone diminuiscono fisiologicamente conl'aumento dell'eta'. Esami medici ed indagini di laboratorio. Esami medici: prima di iniziare la terapia con testosterone, tutti i pazientidevono sottoporsi ad una visita approfondita per escludere il rischiodi un tumore alla prostata preesistente. I pazienti che assumono unaterapia testosteronica devono essere sottoposti a un monitoraggio attento e regolare della ghiandola prostatica (esplorazione rettale e determinazione del PSA sierico) e delle mammelle, secondo i metodi consigliati, almeno una volta all'anno e due volte all'anno per i pazienti anziani e quelli a rischio (quelli che presentano fattori clinici o familiari). Dovrebbero essere prese in considerazione le lineeguida localiper il monitoraggio della sicurezza d'impiego nella terapia sostitutiva di testosterone. Test di laboratorio: i livelli di testosterone devono essere monitorati al basale e a intervalli regolari durante il trattamento. I medici devono aggiustare la dose su base individuale da paziente a paziente per garantire il mantenimento di livelli eugonadicidi testosterone. Nei pazienti sottoposti a una terapia androgenica a lungo termine devono essere monitorati a intervalli regolari anche i seguenti parametri di laboratorio: emoglobina ed ematocrito, parametri di funzionalita' epatica e profilo lipidico (vedere paragrafo 4.8). A causa della variabilita' dei risultati di laboratorio, tutti gli esamiper la determinazione del testosterone devono essere effettuati pressolo stesso laboratorio. Tumori: gli androgeni possono accelerare la progressione del carcinoma prostatico subclinico e dell'iperplasia prostatica benigna. Nebid deve essere usato con cautela in pazienti oncologici a rischio di ipercalcemia (e ipercalciuria associata) dovute a metastasi ossee. In questi pazienti e' consigliabile il regolare monitoraggio della concentrazione sierica di calcio. Casi di tumori epatici benigni e maligni sono stati riportati in utilizzatori di sostanze ormonali quali i composti androgeni. Se negli uomini che assumono Nebid siverificano gravi disturbi dell'addome superiore, ingrossamento del fegato o segni di emorragia intraddominale, si deve considerare la possibilita' di un tumore epatico nella diagnosi differenziale. Insufficienza cardiaca, epatica o renale: nei pazienti affetti da grave insufficienza cardiaca, epatica o renale o da cardiopatia ischemica il trattamento con testosterone puo' indurre complicanze gravi, caratterizzate daedema con o senza scompenso cardiaco congestizio. In tal caso, il trattamento deve essere sospeso immediatamente. Insufficienza epatica o renale: non sono stati condotti studi per dimostrare l'efficacia e la sicurezza del farmaco in pazienti con compromissione della funzionalita'renale o epatica; pertanto, in questi pazienti la terapia sostitutivacon testosterone va usata con cautela. Insufficienza cardiaca: cautela deve essere usata nei pazienti predisposti all'edema, ad esempio neicasi di grave insufficienza cardiaca, epatica, o renale o cardiopatiaischemica, poiche' il trattamento con androgeni puo' provocare aumento della ritenzione di sodio e acqua. In caso di complicazioni gravi caratterizzate da edema con o senza insufficienza cardiaca congestizia il trattamento deve essere interrotto immediatamente (vedere paragrafo4.8). Il testosterone puo' determinare un aumento della pressione arteriosa e Nebid deve essere utilizzato con cautela nei soggetti ipertesi.

INTERAZIONI
Anticoagulanti orali: si e' osservato che il testosterone ed i suoi derivati aumentano l'attivita' dei derivati cumarinici, anticoagulanti orali. I pazienti che assumono anticoagulanti orali richiedono uno stretto monitoraggio, soprattutto all'inizio o alla fine della terapia androgenica. Si consiglia di intensificare il monitoraggio del tempo di protrombina e di effettuare frequenti determinazioni dell'INR. Interazioni di altro genere: la somministrazione concomitante di testosteronee ACTH o corticosteroidi puo' aumentare la formazione di edemi; pertanto, questi principi attivi devono essere somministrati con cautela, inparticolare in pazienti affetti da cardiopatie o epatopatie o da pazienti con una predisposizione all'edema. Interazioni con gli esami di laboratorio: gli androgeni possono diminuire i livelli di globulina legante la tiroxina diminuendo cosi' i livelli sierici totali di T4 e aumentando la captazione di T3 e T4 su resina. I livelli dell'ormone tiroideo libero rimangono pero' inalterati e non si osservano segni clinici di disfunzione tiroidea.

EFFETTI INDESIDERATI
Riassunto del profilo di sicurezza: per gli effetti indesiderati associati all'uso degli androgeni, vedere anche paragrafo 4.4. Gli effettiindesiderati segnalati con maggior frequenza durante il trattamento con Nebid sono l'acne e il dolore in sede d'iniezione. La microembolia polmonare di soluzioni oleose puo', in rari casi, dare luogo a segni esintomi come tosse, dispnea, malessere, iperidrosi, dolore toracico, capogiro, parestesia o sincope. Queste reazioni si possono manifestaredurante o subito dopo l'iniezione e sono reversibili. I casi di sospetta microembolia polmonare oleosa, a giudizio dell'azienda o del medicoche ha effettuato la segnalazione, sono stati segnalati raramente negli studi clinici (in >= 1/10.000, < 1/1000 iniezioni) e durante l'esperienza post-marketing (vedere paragrafo 4.4). Dopo l'iniezione di Nebid sono state segnalati casi di sospetta reazione anafilattica. Gli androgeni possono accelerare la progressione del carcinoma prostatico sub-clinico e dell'iperplasia prostatica benigna. Nel seguente elenco sono riportate le reazioni avverse da farmaco classificate per sistemi eorgani secondo MedDRA (MedDRA SOCs). Le frequenze sono basate sui datiderivati dagli studi clinici e definite come comune (>= 1/100, < 1/10), non comune (>= 1/1000, < 1/100) e rare (>= 1/10.000, < 1/1000). Lereazioni avverse sono state registrate in 6 studi clinici (N=422) ed avevano un rapporto di causalita' con Nebid considerato almeno possibile. Elenco delle reazioni avverse: frequenza relativa di uomini con reazioni avverse, classificate secondo MedDRA SOC, ricavata dai dati assemblati di 6 studi clinici, N=422(100,0%) di cui N=302 pazienti ipogonadici trattati con iniezioni i.m. di testosterone undecanoato 250 mg/mlda 4 ml e N=120 trattati con iniezione i.m. di testosterone undecanoato 250 mg/ml da 3 ml. Patologie del sistema emolinfopoietico. Comune:policitemia, aumento dell'ematocrito*, aumento della conta eritrocitaria*, aumento dell'emoglobina*. Disturbi del sistema immunitario. Non comune: ipersensibilita'. Disturbi del metabolismo e della nutrizione.Comune: aumento ponderale; non comune: aumento dell'appetito, aumentodell'emoglobina glicosilata, ipercolesterolemia, aumento della trigliceridemia, aumento della colesterolemia. Disturbi psichiatrici. Non comune: depressione, disturbo delle emozioni, insonnia, irrequietezza, aggressivita', irritabilita'. Patologie del sistema nervoso. Non comune:cefalea, emicrania, tremore. Patologie vascolari. Comune: vampate dicalore; non comune: patologia cardiovascolare, ipertensione, capogiro.Patologie repiratorie, toraciche e mediastiniche. Non comune: bronchite, sinusite, tosse, dispnea, russamento, disfonia. Patologie gastrointestinali. Non comune: diarrea, nausea. Patologie epatobiliari. Non comune: alterazione dei test di funzionalita' epatica, aumento dell'aspartato- aminotrasferasi. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Comune: acne; non comune: alopecia, eritema, rash^1, prurito, cutesecca. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo. Non comune: artralgia, dolore alle estremita', disturbi muscolari^2, rigidita' muscoloscheletrica, aumento della creatin-fosfochinasi ematica. Patologie renali e urinarie. Non comune: rallentamento del flusso urinario, ritenzione urinaria, patologia delle vie urinarie, nicturia, disuria. Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella. Comune: aumento dell'antigene prostatico specifico, esame della prostataanormale, iperplasia prostatica benigna; non comune: displasia dellaprostata, indurimento della prostata, prostatite, patologia della prostata, disordini della libido, dolore al testicolo, indurimento mammario, dolore mammario, ginecomastia, aumento dell'estradiolo, aumento deltestosterone nel sangue. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Comune: diversi tipi di reazioni nella sede d'iniezione^3; non comune: affaticamento, astenia, iperidrosi^4. Traumatismo, avvelenamento e complicazioni da procedura. Raro: microembolia polmonare oleosa**. * La rispettiva frequenza e' stata osservatain relazione all'uso di prodotti contenenti testosterone. ** La frequenza e' basata sul numero di iniezioni. L'elenco contiene il termine MedDRApiu' adeguato a descrivere una determinata reazione avversa. I sintomi o le condizioni correlate non sono elencati, ma vanno ugualmenteconsiderati. ^1 Rash, compreso il Rash papulare. ^2 Disturbi muscolari: Spasmo muscolare, Strappo muscolare e Mialgia. ^3 Diversi tipi di reazione nella sede d'iniezione: Dolore nella sede d'iniezione, Fastidionella sede d'iniezione, Prurito nella sede d'iniezione, Eritema nellasede d'iniezione, Ematoma nella sede d'iniezione, Irritazione nella sede d'iniezione, Reazione nella sede d'iniezione. ^4 Iperidrosi: Iperidrosi e Sudorazioni notturne. Descrizione di reazioni avverse selezionate: la microembolia polmonare di soluzioni oleose puo', in rari casi,dare luogo a segni e sintomi come tosse, dispnea, malessere, iperidrosi, dolore toracico, capogiro, parestesia o sincope. Queste reazioni si possono manifestare durante o subito dopo l'iniezione e sono reversibili. I casi di sospetta microembolia polmonare oleosa, a giudizio dell'azienda o del medico che ha effettuato la segnalazione, sono stati segnalati raramente negli studi clinici (in >= 1/10.000, < 1/1000 iniezioni) e durante l'esperienza post-marketing (vedere paragrafo 4.4). Inaggiunta a quelle citate sopra, durante il trattamento con preparaticontenenti testosterone sono state segnalate le seguenti reazioni avverse: nervosismo, ostilita', apnee notturne, diverse reazioni cutanee fra cui la seborrea, ipertricosi, aumento della frequenza delle erezioni ed, in casi molto rari, ittero. Comunemente, la terapia con preparati a base di testosterone ad alto dosaggio interrompe o riduce in modoreversibile la spermatogenesi e determina una riduzione delle dimensioni dei testicoli; la terapia sostitutiva con testosterone dell'ipogonadismo puo' provocare, in casi rari, erezioni persistenti e dolorose (priapismo). La somministrazione di testosterone ad alte dosi o per periodi prolungati puo' dare luogo, occasionalmente, a piu' frequenti manifestazioni di ritenzione idrica ed edema. Segnalazione delle reazioniavverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette chesi verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischiodel medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Fertilita': la terapia sostitutiva con testosterone puo' ridurre in modo reversibile la spermatogenesi (vedere paragrafi 4.8 e 5.3). Gravidanza e allattamento al seno: l'uso di Nebid non e' indicato nelle donnee il medicinale non deve essere usato in gravidanza o durante l'allattamento al seno (vedere paragrafo 4.3).
Riferimento:
037051024
Detraibilità:
Principio attivo:
Testosterone Undecanoato
Forma farmaco:
Soluzione Iniettabile
Produttore Farmaco:
Grunenthal Italia
ATCGMP:
TESTOSTERONE