Aloe

L’aloe è una pianta appartenente alla famiglia delle Aloeaceae. Cresce spontaneamente in Sudafrica, Sudamerica e nelle regioni mediterranee ma viene coltivata anche nelle regioni sub-tropicali degli Stati Uniti e del Messico, nelle Antille Olandesi e sulle coste del Venezuela. È presente in almeno 350 varietà, ma le più note sono:
- l’aloe vera, la più conosciuta e utilizzata
- l’arborescens
- la chinensis. meno diffusa e originaria della Cina
Il nome Aloe deriva dal greco "Als,alos", che significa “acqua marina, sale”, proprio per il suo sapore salato. Si dice che le donne Maya usassero strofinare un po’ di Aloe sul seno per accelerare lo svezzamento dei loro bimbi.
E’ utilizzata sin dall’antichità. I primi riferimenti all’Aloe risalgono addirittura a 6000 anni fa, nell’antico Egitto, dove troviamo raffigurazioni della pianta su alcune incisioni in pietra. Da molti era considerato un vero e proprio “elisir di bellezza” tanto che le regine Cleopatra e Nefertiti la utilizzavano frequentemente per le proprietà idratanti ed emollienti. Cristoforo Colombo, invece, ne riconosceva i benefici medici, tanto che nel suo diario di bordo, durante la rotta verso il Nuovo Mondo, scriveva: “Todo està bien, hay Aloe a bordo” (Va tutto bene, ho l’Aloe a bordo).
Le piante appartenenti al genere Aloe che possono essere impiegate in erboristeria o per fini salutistici sono diverse; tuttavia, quella maggiormente utilizzata è l'Aloe vera. Dell'aloe - e in particolare dell'Aloe vera - si utilizzano principalmente il succo e il gel ottenuti dalle foglie carnose. Il gel è formato per il 97% da acqua e per il restante 3% da principi attivi (almeno 160) come mucillagini, proteine, lipidi, enzimi, saponine, vitamine.
Proprietà
Va precisato che non tutte le proprietà attribuite all'aloe sono confermate. Alcune, infatti, sono in fase di studio mentre altre restano tuttora non supportate da evidenze scientifiche.
Il gel di aloe ha proprietà:
- idratanti, emollienti e cicatrizzante per la pelle
Si utilizza in caso di
- dermatiti
- scottature
- piaghe
- per la cura della pelle secca
- per lenire eritemi solari
- alleviare il prurito causato da punture di insetti e orticaria
- antinfiammatorie, cicatrizzanti e lenitive per le mucose: favorisce una più rapida guarigione delle ferite
L'aloe vera da bere svolge azione:
- cicatrizzante, antinfiammatoria e protettiva sulla mucosa gastrica e intestinale: è utile per alleviare i sintomi legati ad ulcera gastrica e colite ulcerosa.
Il succo di aloe è dotato di:
- proprietà lassative, proprio per il suo contenuto di antrachinoni. Tuttavia, visto che l'attività lassativa del succo di aloe è molto potente, non viene utilizzato come rimedio contro la stitichezza perché può causare diversi effetti collaterali.
Come si assume?
Il gel di aloe vera estratto e purificato si trova in diversi prodotti per uso orale (definiti "succo di aloe"), ma anche in integratori alimentari e prodotti cosmetici come bagnoschiuma, shampoo, creme per il viso e per il corpo, stick per le labbra, maschere, protezioni solari e doposole. Questi prodotti vanno applicati direttamente sulla pelle e sono indicati in caso di scottature (anche solari), irritazioni e arrossamenti, punture di insetti e piccole lesioni
Il gel di aloe ad uso alimentare si usa:
- per i disturbi gastrointestinali nelle dosi di 25-100 millilitri una o due volte al giorno
- in caso di afte, gengiviti e stomatiti, puro o diluito in acqua per effettuare risciacqui
Effetti collaterali
L’aloe è controindicato principalmente in caso di:
- infiammazione intestinale
- dolori addominali, coliti, diverticolite, appendicite, malattie infiammatorie intestinali (morbo di crohn e rettocolite ulcerosa)
- occlusione intestinale
- gastrite
- diabete
L’uso è sconsigliato in gravidanza e allattamento e nei bambini al di sotto dei 12 anni.