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Nuove regole per l'assunzione della monacolina

22/06/2022 - Pubblicato in Ultime Novità

La monacolina è una sostanza prodotta dalla fermentazione del riso rosso, formata da un gruppo di molecole. Tra le più importanti che ne fanno parte, troviamo il sottogruppo K, molecole che hanno una struttura chimica uguale alla lovastatina, un principio attivo facente parte della famiglia  delle statine.

Proprio come per le statine, il meccanismo di azione della monacolina K consiste nell’inibizione dell’enzima HMG-CoA, responsabile della sintesi del colesterolo.

Come cambiano le regole

In Italia l’ipercolesterolemia colpisca circa 10 milioni di persone, di queste però circa 4 milioni presentano problemi legati al colesterolo a livelli minimi, e non necessitano di cure specifiche. 

In questo caso, i soggetti fanno uso di integratori a base di riso rosso fermentato facilmente reperibili sul mercato e di fatto senza specifici controlli, da qui l’importanza di avere un documento che regoli l’assunzione della monacolina k da riso rosso. 

In virtù di questo, a partire dal 22 giugno 2022, il Parlamento Europeo ha deciso di regolamentare il quantitativo di molecolina K presente negli integratori, facendo divieto di vendita su tutto il territorio europeo di prodotti contenenti singole porzioni per uso giornaliero con quantità uguale o maggiore di 3mg di monacolina da riso rosso fermentato.

Resta inteso che l’aver assunto fino ad oggi un quantitativo di molecolina più elevato, non compromette in alcun modo il beneficio che questa sostanza apporta all’organismo, ne è causa di gravi danni alla salute. 

È stato riscontrato tuttavia che sono sufficienti non più di 3mg di molecolina K al giorno: in questo caso è possibile  valersi dei benefici di questa sostanza senza incorrere nel rischio di eventuali controindicazioni. 

Se assunta in dosi eccessive, ed in concomitanza con farmaci ed integratori a base di stamine, la monacolina K può infatti avere potenziali effetti dannosi sull’organismo

Nel documento emanato dal Parlamento Europeo, è fatta raccomandazione inoltre di non assumere la mancolina K durante il periodo della gravidanza e dell’allattamento, e di limitare quanto più l’assunzione se concomitante all’assunzione di farmaci destinati al controllo dei livelli del colesterolo, soprattutto in virtù del fatto che a differenza dei farmaci, i prodotti a base di riso rosso fermentato sono reperibili con più facilità. 

Se non troverai i prodotti finora utilizzati, o al contrario vedrai delle modifiche in termini di packaging o formulazione dei prodotti, è proprio a causa delle nuove disposizioni fornite, a cui tutte le farmacie e i produttori si stanno adeguando. 

Monacolina K da riso rosso fermentato: proprietà

Se assunta giornalmente tramite il consumo del riso rosso fermentato, la monacolina K contribuisce a:

  • ridurre il colesterolo LDL di circa il 15% nel giro di 6/8 settimane;
  • ridurre i livelli di trigliceridi nel sangue;
  • ridurre i livelli di colesterolo totale nel sangue;
  • ostacolare l’assorbimento di colesterolo nell’intestino. 

Controindicazioni  

Sebbene la monacolina K sia un estratto derivato da un processo naturale, ovvero dalla fermentazione del riso rosso, a lungo andare l’assunzione di questa sostanza può avere delle controindicazioni. 

Tra gli effetti collaterali più comuni troviamo:

  • mal di testa
  • diarrea
  • nausea
  • debolezza
  • crampi muscolari

È inoltre sconsigliata l’assunzione prolungata di integratori e prodotti a base di monacolina K da riso rosso fermentato insieme a medicinali assunti per il controllo dei livelli di colesterolo nel sangue, al fine di non compromettere le azioni che i prodotti hanno sull’organismo. 

Scopri la nostra sezione dedicata ai prodotti per il controllo del colesterolo. 

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