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Saturimetro: cos’è e a cosa serve

02/12/2020 - Pubblicato in Salute e Benessere

Stiamo vivendo un periodo di emergenza sanitaria e abbiamo imparato ad avere dimestichezza con alcuni prodotti in precedenza poco considerati: termoscanner, igienizzanti mani, mascherine, visiere, guanti e anche saturimetri.

Cos’è il saturimetro

Il saturimetro (detto anche pulsossimetro od ossimetro) è uno strumento che consente di misurare e monitorare il grado di saturazione di ossigeno.

Più nel dettaglio, questo strumento consente di valutare la saturazione di ossigeno dell'emoglobina presente nel sangue arterioso periferico (definita con la sigla "SpO2") e, contemporaneamente, consente di misurare anche la frequenza cardiaca.

Come utilizzare il saturimetro

Il saturimetro risulta indispensabile in questo momento proprio per la sua funzione, ossia per la misurazione del livello di ossigeno nel sangue.

L'ossigeno entra in circolo nel nostro organismo attraverso i polmoni, ma, in caso di problemi respiratori, potrebbe passare nel sangue in misura minore del solito.

Grazie al saturimetro, in pochi secondi, è possibile monitorare la situazione.

Il dispositivo va posizionato sull'ultima falange di un dito; in alternativa si può applicare anche sul lobo dell’orecchio o, nel caso in cui bisogna usarlo sui neonati, è necessaria un’apposita sonda da mettere sul piede.

Il risultato della misurazione sarà mostrato sul monitor.

Parametri per la misurazione della saturazione

Forniamo di seguito, una piccola tabella, per tenere ben a mente i parametri delle misurazioni dell'ossigeno nel sangue:

  • sopra il 96% sono considerati valori normali di O2;
  • tra il 95 e il 93% sono indicativi di possibili problemi di ossigenazione ovvero una parziale assenza dell'ossigeno (lieve ipossia);
  • tra il 92 e il 90% sono indicativi di ossigenazione insufficiente, tuttavia possono risultare normali in caso di persone affette da problemi respiratori;
  • al di sotto del 90% non sono fisiologici e indicano una severa deficienza di ossigeno (grave ipossia)

Il valore di 100 misurato senza somministrazione artificiale di ossigeno, può essere sintomo di iperventilazione che può essere dovuta, ad esempio, ad attacchi di panico.

Errori da evitare per garantire una buona misurazione

Se elaborata in condizioni non ottimali, la misurazione della saturazione può riportare errori di lettura: i risultati potrebbero quindi essere falsati.

Ecco i più comuni errori da evitare per procedere ad un utilizzo preciso del saturimetro:

  • eliminare lo smalto per unghie, in particolare quello scuro (nero, blu o verde) che scherma le lunghezze d'onda generate dalla sonda rendendo imprecisa la misurazione;
  • evitare movimenti bruschi, cercare di rimanere fermi durante la fase di misurazione;
  • se la temperatura corporea risulta al di sotto dei 35°C potrebbe verificarsi una riduzione dei valori analizzati dal saturimetro;
  • la presenza di pressione bassa (ipotensione) potrebbe inficiare la misurazione.

Tipologie di saturimetri

Abbiamo dedicato un’intera sezione della nostra farmacia online alla vendita dei saturimetri.
In questo spazio troverai i saturimetri delle migliori marche, te ne indichiamo di seguito alcuni modelli: ci sono saturimetri da dito, di ultima generazione con display led e anche saturimetri specifici per bambini.

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